04-09-09 Music Club di Paola De Angelis (Bilanci da ultima puntata)
Siamo arrivati all'ultima puntata di Music Club. E' tempo di bilanci, in questo caso i risultati sono chiari e senza dubbi possiamo affermare che in questi mesi estivi la nostra Paola ha dato il meglio di se.
Oltre al rock anglosassone e americano c'è stato spazio anche per il blues, per la black music, jazz, soul e qualche spruzzatina di musica brasiliana.
Quindi, rispetto agli altri anni, lo spettro sonoro si è allargato ma senza mai trascurare un elemento che è fondamentale nelle selezioni di Paola De Angelis: la qualità sonora priva di qualsiasi filtro commerciale esterno che a mio parere è quello che rovina il piatto mercato musicale attuale.
Di Music Club ci sono state 4 puntate "antipasto" a Giugno e poi in luglio e agosto le vere puntate in versione piu' o meno lunga. Infatti si doveva sempre dar spazio allo sport (nuoto, atletica leggera e qualche partita estiva) ed ai concerti del venerdì, in questi casi Music club si trasformava in "contenitore" come diceva la stessa Paola e faceva da contorno all'evento della serata ma il contorno, la magior parte delle volte, superava in qualità l'evento centrale.
Solo il 14 luglio il concertone di Bruce Springsteen and the E Street Band registrato lo scorso 27 giugno al festival inglese di glastombury si fondeva in un unico corpo con la trasmissione e i risultati sono stati esaltanti sia per la conduttrice che per i radioascoltatori.
Da sottolineare anche gli amici ospiti della trasmissione, pochi rispetto allo scorso anno ma buoni per la riuscita di puntate speciali a tema.
A tal proposito ricordiamo in modo particolare quella puntata del 10 Agosto dove in compagnia di Marco Lenzi si parlò di Syd Barrett e quelle 2 puntate in compagnia di Andrea Silenzi. Esattamente l'undici agosto dove si trattava l'argomento dell'autenticità della musica pop e quella del 19 agosto sulla musica degli anni '80 che scatenò un vero bailamme tra tutti i radioascoltatori.
Ogni volta che le due colonne: Andrea Silenzi e Paola De Angelis si uniscono otteniamo una grande e forte architrave di musica e simpatia, non li può superare nessuno in questi 2 campi... sarebbe bene pensare anche ad una serie di trasmissioni in coppia, sarebbero semplicemente irresistibili...
Altro spazio (di solito dopo le ore 23) da ricordare è stato l'analisi attraverso 3 brani di un disco che ha certamente segnato la vita di Paola De Angelis e a dire la verità non solo la sua. Ottime scelte dal suo archivo personale musicale, delle vere delizie pronte da offrire ai suoi cari ascoltatori golosi di musica prelibata.
Infine un pensiero va alle triplette strepitose dei radioascoltatori, un esperimento da ripetere assolutamente. All'inizio ero molto scettico ma poi sentendo la qualità delle selezioni mi sono ricreduto. E' proprio vero ognuno ha il pubblico che si merita e Paola in questo caso non può lamentarsi.
Peccato che il sogno sia finito ma come dice Paola non è un addio ma un arrivederci. Quindi niente pianti, tra qualche settimana sentiremo nuovamente all'improvviso la splendia musica presentata da una voce che ormai è inconfondibile nell'etere radiofonico. Paola è unica e vani saranno tutti i tentativi di imitarla, teniamocela stretta.
Alla prossima!
SCALETTA MUSICALE di Paola De Angelis per
Music Club del 04/09/2009
22,40 – 23,00
Donovan Sunshine Superman
Martha Wainwright See Emily play
Nouvelle Vague ft Terry Hall Our lips are sealed
Robyn Hitchcock Sixteen years
Fleet foxes Ragged wood
23,10 – 23,45
Portishead It could be sweet
John Martyn Glory Box
Tindersticks Yesterdays tomorrows
Stephen Duffy I wasn’t scared of flying
Alela Diane To be still
Yo La Tengo You can have it all
The Beatles Tomorrow never knows
Oltre al rock anglosassone e americano c'è stato spazio anche per il blues, per la black music, jazz, soul e qualche spruzzatina di musica brasiliana.
Quindi, rispetto agli altri anni, lo spettro sonoro si è allargato ma senza mai trascurare un elemento che è fondamentale nelle selezioni di Paola De Angelis: la qualità sonora priva di qualsiasi filtro commerciale esterno che a mio parere è quello che rovina il piatto mercato musicale attuale.
Di Music Club ci sono state 4 puntate "antipasto" a Giugno e poi in luglio e agosto le vere puntate in versione piu' o meno lunga. Infatti si doveva sempre dar spazio allo sport (nuoto, atletica leggera e qualche partita estiva) ed ai concerti del venerdì, in questi casi Music club si trasformava in "contenitore" come diceva la stessa Paola e faceva da contorno all'evento della serata ma il contorno, la magior parte delle volte, superava in qualità l'evento centrale.
Solo il 14 luglio il concertone di Bruce Springsteen and the E Street Band registrato lo scorso 27 giugno al festival inglese di glastombury si fondeva in un unico corpo con la trasmissione e i risultati sono stati esaltanti sia per la conduttrice che per i radioascoltatori.
Da sottolineare anche gli amici ospiti della trasmissione, pochi rispetto allo scorso anno ma buoni per la riuscita di puntate speciali a tema.
A tal proposito ricordiamo in modo particolare quella puntata del 10 Agosto dove in compagnia di Marco Lenzi si parlò di Syd Barrett e quelle 2 puntate in compagnia di Andrea Silenzi. Esattamente l'undici agosto dove si trattava l'argomento dell'autenticità della musica pop e quella del 19 agosto sulla musica degli anni '80 che scatenò un vero bailamme tra tutti i radioascoltatori.
Ogni volta che le due colonne: Andrea Silenzi e Paola De Angelis si uniscono otteniamo una grande e forte architrave di musica e simpatia, non li può superare nessuno in questi 2 campi... sarebbe bene pensare anche ad una serie di trasmissioni in coppia, sarebbero semplicemente irresistibili...
Altro spazio (di solito dopo le ore 23) da ricordare è stato l'analisi attraverso 3 brani di un disco che ha certamente segnato la vita di Paola De Angelis e a dire la verità non solo la sua. Ottime scelte dal suo archivo personale musicale, delle vere delizie pronte da offrire ai suoi cari ascoltatori golosi di musica prelibata.
Infine un pensiero va alle triplette strepitose dei radioascoltatori, un esperimento da ripetere assolutamente. All'inizio ero molto scettico ma poi sentendo la qualità delle selezioni mi sono ricreduto. E' proprio vero ognuno ha il pubblico che si merita e Paola in questo caso non può lamentarsi.
Peccato che il sogno sia finito ma come dice Paola non è un addio ma un arrivederci. Quindi niente pianti, tra qualche settimana sentiremo nuovamente all'improvviso la splendia musica presentata da una voce che ormai è inconfondibile nell'etere radiofonico. Paola è unica e vani saranno tutti i tentativi di imitarla, teniamocela stretta.
Alla prossima!
SCALETTA MUSICALE di Paola De Angelis per
Music Club del 04/09/2009
22,40 – 23,00
Donovan Sunshine Superman
Martha Wainwright See Emily play
Nouvelle Vague ft Terry Hall Our lips are sealed
Robyn Hitchcock Sixteen years
Fleet foxes Ragged wood
23,10 – 23,45
Portishead It could be sweet
John Martyn Glory Box
Tindersticks Yesterdays tomorrows
Stephen Duffy I wasn’t scared of flying
Alela Diane To be still
Yo La Tengo You can have it all
The Beatles Tomorrow never knows
postato da Domenico alle
00:37
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